Architettura napoletana del Settecento

Negli ultimi trent'anni circa, il vivo interesse per la civilta architettonica napoletana dell'eta barocca ha favorito l'intensificarsi degli studi volti sia ad ampliare la conoscenza di base di quella stagione artistica sia a fornire nuove ed originali interpretazioni dei manufatti da essa prodotti. Le ragioni di tale fervore sono molteplici e complesse. Soltanto in parte possono essere identificate col maturo proposito di dare pieno compimento al programma di rivalutazione, awiato molti decenni prima, che e valso a contenere innanzi tutto e a bloccare poi la cancellazione delle sue stratificazioni. Viceversa, in larga misura sono motivate dalla crescente attenzione per le sue manifestazioni ambientali, che hanno conferito un'inconfondibile im-pronta all'organismo urbano.
La presente riflessione non si propone di fornire un bilancio dei risultati storiografici fin qui conseguiti, gia da altri tentato. Tuttavia, non pud non puntualizzare, sebbene telegraficamente, che a svolge-re una significativa funzione di indirizzo e di stimolo nel senso sopra indicato e stato l'lstituto universitario di Storia dell'Architettura, diretto, fino agli inizi degli anni Settanta, dal prof. Roberto Pane.